Atti del mese di gennaio 2011

  • 29.01.2011 Dalla centrifuga, il mondo di fuori 2/2
    di Tommaso Ottonieri

    Levato cosa dal mucchio umido dei teli, aggrappando l’equilibrio che si rompe, a farsi largo fra gli scoppi invisibili delle mattonelle sfessurate, tenta non riappiattirsi il corpo vuole gonfiare ritrovare peso a penetrare il mondo di traverso. Corpo di panno di marzapane, il foro espande dalla mandorla strabica degli occhi, all’orologio battono le dodici, si […]

  • 27.01.2011 Briciola
    di Elena Mearini

    Ho un affondo dentro gli occhi. L’intera flotta di luce colpita dal cannone solitario di una mattina lontana. Accadde quindici anni fa. Avevo venticinque anni e la voglia di rubare tutte le facce del mondo.

  • 25.01.2011 Dalla centrifuga, il mondo di fuori 1/2
    di Tommaso Ottonieri

    I riassunti trimestrali. Il credito a scalare. Le carte fidelizzanti, le finestre d’accesso, i montepremi del superenalotto quando implodono i casi di riciclaggio del denaro sporco. Le concussioni le percussioni il reddito al nero dei nuovi ricchi. Le ruspe a peso d’oro delle ricostruzioni, i vincitori del superenalotto, invisibili, i tabaccai che parlano alla televisione, […]

  • 20.01.2011 Feticismo di Stato
    di Marco Mancassola

    “La cosa che mi sconvolge”, confessa un amico trentenne commentando le notizie degli ultimi giorni, “è l’idea che alla sua età si possa essere ancora così lontani da una qualche forma di pacificazione. Lui e il suo amico Fede, un settantacinquenne e un ottantenne, in quel teatrino sessuale tutte le sere, come se fossero costretti, come una macchina infernale, senza sosta e senza fine.”

  • 20.01.2011 Analfabeti di civiltà
    di Tiziano Scarpa

    Nel 2004, all’epoca dell’appello contro la richiesta di estradizione di Cesare Battisti dalla Francia, mi sono informato su questo caso che prima conoscevo poco. Ne ho ricavato la convinzione che su un singolo uomo siano state rovesciate addosso le responsabilità dell’intero gruppo terroristico di cui faceva parte. Come tutti sanno, i benefici concessi ai cosiddetti “pentiti” rendevano conveniente accusare gli ex compagni per ottenere sconti di pena. È ciò che ritengo sia accaduto nei processi a carico di Cesare Battisti.

  • 20.01.2011 La miseria
    di Alessandra Carnaroli

    Parli di madre e io che ho fatto fuori tre creature dalle gambe dai budelli mi scappavano i capelli
    Corti lisci biondi
    Li vedevi il collo il cordone il sangue venivano da te li attacchi?
    Amore amore mio con quelle unghiette ma dove vai
    T’attacco
    Ai seni ai denti sotto il braccio
    Ti porto