Atti nella categoria ‘Azioni’

  • 11.04.2023 Mosca dalle mille e mille cupole di Michail Bulgakov

    «…E io, dalla mia stanza al quarto piano, ingombra di libri presi alle bancarelle, sogno di spingermi sulle colline dei Passeri in estate, e di osservare, dal punto in cui Napoleone guardava Mosca, le mille e mille cupole che infiammano i sette colli e Mosca che respira e risplende. Mosca, madre…» (Michail Bulgakov, Mille e […]

  • 5.04.2023 GKN e noi

    C’è tempo fino al 7 maggio per sostenere la lotta e un progetto concreto di impresa ‘socialmente integrata’ con cui il Collettivo di fabbrica dell’ormai ex GKN di Campi Bisenzio (FI) sta cercando di conquistarsi una vita nuova dopo i licenziamenti e una vertenza iniziata nel luglio del 2021. Potrebbe essere una vi(t)a nuova anche […]

  • 3.11.2022 Carlos Liscano, “Verso Itaca” e altre opere

    Carlos Liscano, Verso Itaca–Il lettore erratico; L’informatore–Teatro, trad. dallo spagnolo di Flora Arena e Luisa Stella (per i primi due titoli) e di Fernanda Hrelia (per gli ultimi due), 3 voll., pp. 298-223-165, € 32, Edizionidellassenza, Palermo 2022.   Raggruppati in cofanetto, ma acquistabili anche separatamente, sono infine disponibili per la prima volta in traduzione […]

  • 12.10.2022 Atti Impuri Poetry Slam 2022 cerca narratori e narratrici

    Hai una storia? Raccontala alla luna! Atti Impuri Poetry Slam cerca narratori e narratrici A novembre, alla Luna’s Torta ricominciamo con lo story slam, una gara fra storyteller con giuria popolare. 5 minuti, un tema e un pubblico con il quale condividere la tua storia. La cosa bella è che tutti possono raccontare, non cerchiamo […]

  • 20.04.2022 Ritorno
    di Paolo Grusovin

    Anche se il rumore dell’ascensore, che si era appena sentito da oltre la porta, non era da solo sufficiente per tranquillizzare Marina, la voce di zio Carlo, che si udì da fuori, lo fece subito dopo. Sì, questa volta era vero, mamma stava rientrando a casa.

  • 1.03.2022 Orrore, vergogna, odio
    di Sergej Gandlevskij

    Sulle prime non mi davo pace alla ricerca delle parole giuste per descrivere l’inizio della guerra, ma ho finito per scegliere le più comuni, quelle che riporto nel titolo, poiché sono quelle che la stragrande maggioranza degli amici e delle persone che conosco ha nel cuore e nella mente.