bozza d’articolo sulla storia dello slam in italia
scrittura collettiva in corso

i want change(un poetaperformero dal nuovo mondo mi ha chiesto di scrivere un articolo sullo slam in italia di circa 8000 caratteri da pubblicare con altri sulle altre scene degli altri paesi, siccome sono certo di aver  tralasciato qualcuno o qualcosa, quindi pubblico la bozza dell’articolo qui sperando in sanguinosi interventi volti a distruggerlo e migliorarlo -qui nei commenti o sui medi sociali o su maledizioni@gmail.com – chi vuole insomma segnali altri link da aggiungere in fondo, o parti da tagliare, correggere, aggiungere, cambiare – … l’articolo muterebbe mano mano – …)

-1

grazie anche al successo internazionale di slammisti a. C. come Omero la poesia prende piede nella penisola italiana – al tempo tutti sanno i testi a memoria e nessuno legge dal foglio

0

in italia come nel mediterraneo si svolgono gare di poesia dal vivo: certamen in lingua latina e poi in volgare – a volte con testi preparati, a volte improvvisando – tra gli sfidanti nei secoli Dante Alighieri e altre celebrità

1

alla fine del secondo millennio delle fatiche umane d. C. ecco che Marc Kelly Smith inventa a chicago il poetry slam. ed ecco che Lello Voce, dopo un viaggio a new york, decide di importarlo, nel 2001, in italia

1

dal 2001 in avanti gli slam si fanno in luoghi significativi della poesia italiana, festival e affini di riconosciuta qualità – i primi alla casa delle letterature e al teatro india di roma – ci si innesta nell’operato di poeti attivisti ed organizzatori radicati nella neo-avanguardia come Nanni Balestrini, i Novissimi e il Gruppo 63, nei movimenti della poesia totale anni ’70, Adriano Spatola e il Mulino di Bazzano, e post-89, come il Gruppo 93. possiamo dire che lo slam in italia ai suoi inizi è mosso da poetiche e politiche consapevoli e fondate – si leggono Hakim Bey, W. J. Ong, Paul Zumthor e altri

1

alcuni tra i migliori poetiperformer viventi e non solo vengono invitati agli slam festivalieri internazionali di quegli anni, si vocifera di viaggi alloggi buoni cachet e ricchi premi in denaro. in questo circuito, messo in piedi grazie a tanti – l’apporto di Daniela Rossi è fondamentale -, l’mc è Lello Voce, e tra i poetipartecipanti ricordiamo in ordine sparso ed elenco incompleto in corso d’opera Stefano Enea Virgilio Raspini, Sara Ventroni, Rosaria lo Russo, Tiziano Scarpa, Dome Bulfaro, Luigi Nacci, Christian Sinicco, Matteo Danieli, Furio Pillan, gli sparajurij (.ruggierolucipontepanzenonistominorescudolivierolucabancheioakame1,2,etc), Filippo Timi, Luigi Socci, Luciana Preden, Alexandra Petrova, Silvia Salvagnini, Tiziana Cera Rosco, Marco Simonelli, Maria Valente, Giacomo Sandron, Adriano Padua, Chiara Daino, Simone Savogin, Alberto Dubito e così via. – il sacco delle figurine dello slam è rovesciato in fondo a questo articolo, se sai di alcuno da includere qui scrivici – tra i festival e gli slam ricorrenti di quegli anni ne citiamo per ora solo alcuni: romapoesia, parmapoesia, parole migranti a bolzano e, soprattutto, l’absolute poetry festival di monfalcone. si tratta di slam con poeti invitati da tutta italia e oltralpe e oltremare, con i quali spesso competono alcuni vincitori selezionati da slam locali

1

ora, forse non tutti sanno che in italia, nella moleantonelliana di torino, nel 2002 si svolge il primo slam internazionale al mondo – con sole poetesse, come il pink poetry slam in provincia di reggio emilia di quegli anni. del 2003 invece è il primo slam a squadre d’italia, a romapoesia, vinto da sparajurij, ad oggi scandalosamente ancora campione in carica. la prima antologia europea e italiana di slam esce per maledizioni nel 2007. il primo slam italiano con migliaia di spettatori è a perugia nel 2004. il primo slam bilingue italo-arabo nel 2003 è a torino. il primo slam bilingue italo-tedesco è nel 2002 a bozenbolzano. il primo slam bilingue italo-francese è a torino nel 2007. il primo slam ripreso e trasmesso dalla rai tv è nel 2015 a roma. le prime antologie di slam e rap sono incastrimetrici a cura di Marco Borroni, 1 nel 2006, 2 nel 2010 e 3 nel 2013. il primo videodocumentario sullo slam italiano è ad alta voce di Filippo Corbetta. il primo slam alla radio nazionale italiana è per radio 3 suite nel 2002. il primo -e ad oggi unico- drama slam in italia è a trieste nel 2012. il primo anti-slam è a torino nel 2012. prima del primo slam tra i precursori è interessante l’esperienza di Verso Sovverso in quel di Genova, duelli tra poeti rinomati organizzati dal gruppo Altri Luoghi intorno al 1997-99. il primissimo slam lo vince Sara Ventroni nel 2001 a roma

2

poco dopo e nel mentre che lo slam va per festival d’ottimo livello, nascono e mutano e muoiono come funghi noibimbiatomici e virus burroughsiani tanti slam locali, soprattutto nel norditalia ma non solo: tornei in luoghi indipendenti, punti g, a cadenza settimanale o mensile o episodici, alcuni con regole poco ortodosse altri invece fedeli alla linea di Marc Smith, alcuni di largo successo, altri meno, spesso aperti a tutti. si affermano qui diversi poeti e diverse scene. un elenco largamente incompleto in ordine sparso può iniziare con Alfonso Maria Petrosino (che ha vinto tutti i tornei di Poeti in Lizza a torino e milano) e continuare con Guido Catalano (che ha vinto diversi dei tornei della Scighera di milano) e poi Paolo Agrati, Alessandra Racca, Davide ScartyDOC Passoni, Clara Vajthó, Alessandro Burbank, Lucio Pacifico … abbiam citato Poeti in Lizza e Scighera poiché erano in questa fase tra i tornei più assidui e con miglior riscontro di pubblico e, forse, di migliore qualità, tra i tanti – ma slam si fanno da tanto anche ad ancona, a trieste, a bologna, …

2

nei suoi primi 10 anni di storia si sente che allo slam italiano manca una rete, un tessuto connettivo. infatti alla prima coppa del mondo di slam di parigi nel 2007 viene invitato il collettivo sparajurij, scelto perché spesso vincente nel circuito slam dei festival dei primi anni e anche perché Stefano Raspini in quel momento è bloccato nel suo chiosco a reggio emilia; nel 2010, poi, alla prima coppa europea di slam a reims viene invitato Pietro Tartamella, selezionato in uno slam secco di una quindicina di partecipanti a settimo torinese. si sente dunque sempre più la necessità di trovare il modo di rappresentare le scene slam italiane, che nel frattempo procedono intermittenti, si consolidano o scompaiono, ma ad ogni modo cominciano a toccare tutte o quasi le regioni italiane dalla valle d’aosta alla sicilia, al friuli, alla sardegna – al nord son le scene più attive, e qui è certo da sottolineare l’operato di poesiapresente, che fa un lavoro iperdinamico a partire da monza sul territorio lombardo tra trasmissioni radio, laboratori nelle scuole, slam nei teatri con poetiperformer locali ed internazionali, produzione format tv per lo slam, e che sarà uno degli elementi cardine nell’evoluzione in meglio dello slam degli ultimi anni. in tal senso è senz’altro da citare anche lo slam internazionale di trieste, avviato dal gruppo degli ammutinati, la cui prima edizione è del 2005, ad oggi ancora attivo è il più longevo slam internazionale in italia.

2

intanto, a fare uno slam nazionale ci prova l’associazione via de’ poeti di Lupo Angel, si presenta ai poetry slam days di berlino nel 2009 e da quell’anno dà vita a campionati di poesia orale di rilievo crescente, attivando, in particolare nel 2012, serate in svariate città d’italia a nord e a sud, e coinvolgendo molti poeti (circa 400), con però delle variazioni sulla formula di Marc Smith che generano diverse critiche. il vincitore di quel torneo (dopo Margherita Janin nel 2009 e Alessandro Burbank nel 2010) nella finale di bologna nel 2012, è Alfonso Maria Petrosino, che accede al campionato di slam europeo anversa 2012.

3

è la volta della L.I.P.S.: Lega Italiana Poetry Slam, avviata nell’estate 2013 e subito supportata da molti e ufficialmente inaugurata il 1° dicembre 2013 nel corso dell’internazionale poetry slam di trieste – la volontà è quella di coinvolgere e coordinare la gran parte delle realtà dello slam in italia, germinarne di nuove, riattivarne di dormienti – ed è ad oggi la realtà più rilevante della storia dello slam italiano, coniugandone l’anima festivaliera internazionale degli inizi e l’anima degli slam fungospontanei – per gli amanti delle serie tv di cappa e spada rovescio un sacchetto di figurine sparse di iniziatori presidenti segretari organizzatori consiglieri coordinatori poeti che attraversano la lips per spazi e lassi di tempo più diversi in fondo a quest’articolo. se qualcuno nota mancanze segnali tosto!

3

nella stagione 2014-15 le serate slam son salite a circa 200, a queste hanno partecipato circa 1000 poeti – senza contare gli slam che non fan (più) parte dalla LIPS, ma attivi da diversi anni, come quelli del circuito e torneo Murazzi, ad oggi di una ventina di slam, condotto da Max Ponte e Bruno Rullo. lo slam in italia si espande anche grazie a una capillare struttura di campionati e coordinamenti regionali, e trova finalmente crescente fortuna anche nel sud italia. le finali LIPS si svolgono a Monza nel 2014, organizzate dal festival Poesia Presente (direttori artistici Dome Bulfaro e Enrico Roveris, presidente LIPS Christian Sinicco) con ospite Marc Smith, il vincitore è Pierluigi Lenzi; nel 2015 le finali si svolgono ad Ancona durante il festival La Punta della Lingua (direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, presidente LIPS Dome Bulfaro), vince Simone Savogin, ospite Nilson Muniz. In entrambi i casi i finalisti sono 20 e provengono da tutta italia – il vincitore di ogni slam LIPS si qualifica alle finali regionali, i cui primi classificati accedono alle finali italiane – a detta di diversi addetti ai lavori la qualità delle poesie presentate nella finale 2015 è complessivamente migliorata rispetto al 2014, il che indica un trend positivo – di questa fase dello slam italiano è interessante notare come molti attivi da anni su diversi livelli prendono o riprendono a partecipare agli slam, tra i poetiperformer devo citare quel mostro profano di Paolo Gentiluomo, e Roberto Mercadini, bib(h)icanti come Fabrizio Venerandi, tra i rapper affermati Francesco Kento Carlo o gli Eels Shous, tra i poeti affermati sulla carta Iacopo Galimberti, tra i dialettali o delle lingue minoritarie Andrea Mazzanti, Vittorio Zollo e Lene Morgenstern, da altre arti performative come la danza, Francesca Gironi, o il teatro, Ignazio Chessa e Gianmarco Busetto, giovani leve come Rolando Piacentini, Donatella Gasparro, Elisa Orlando, e il perdurare di zoccoli duri delle scene slam come, per prendere l’esempio di torino: Francesco Deiana, Arsenio Bravuomo, Carlo Molinaro, … per continuare elenchi incompleti dei poeti finalisti e partecipanti e vincitori regionali e cittadini, e per scoprire gli organizzatori (ad esempio: http://www.lipslam.it/chi-siamo/) le ossature e nerbi e muscoli di questi e quegli slam s’invita a navigare a vista per i siti italici siano essi a due, tre, quattro o cinque dimensioni …

3

rappresentanti dello slam italiano hanno calcato ad oggi palchi d’oltralpe d’oltremare e d’oltreoceano, spingendosi fino a cuba, in brasile, colombia, nel sud-est asiatico e in australia. il risultato ad oggi migliore di un italiano in campo internazionale è forse la vittoria del 2° poetry slam internacional de madrid

poi, quel che si vuol fare ora in italia è intensificare e coordinare i laboratori di slam in un campionato italiano per le scuole, sviluppare un torneo di slam a squadre, aizzare il fermento di residenze artistiche, spettacoli di spoken word, collaborazioni musicali, visive, cinematiche, digitali, scambi internazionali, ampliare lo spettro di poeti e organizzatori, dai locali amatoriali ai più riconosciuti e professionali, e quindi delle scene, dalle più piccole e spontanee alle più ambiziose e strutturate

links:

www.lipslam.it

http://www.lellovoce.it/Poetry-Slam

http://www.absolutepoetry.org/+-Poetry-Slam-+

http://www.sparajurij.com/tapes/azioni/poetry_slam.htm

… continua

rovescio qui progressivamente sacchi e sacchi delle figurine dello slam sparse alcune doppie alcune celo alcune mancano – segnalate pure:

le figurine della LIPS, Lega Italiana Poetry Slam, stagioni 2014, 2015:

finali 2015: 1. Simone Savogin 2. Andrea Mazzanti 3. Sergio Garau 4. Francesca Gironi 5. Paolo Gentiluomo  6. Rolando Piacentini 7. Vittorio Zollo e Domenico Stagno ex-aequo, 9.  Marco Charles Iulianetti 10. Roberto Mercadini . Finalisti inoltre: Matteo Danieli, Maurizio Cordasco, Luana Farina, Daniele Locchi, Mirko Russo, Alida Castagna, Ignazio Chessa, Donatella Gasparro, Davide ScartyDOC Passoni, Valerio Piga

finali 2014: 1. Pierluigi Lenzi 2. Alfonso Maria Petrosino 3. Paolo Agrati e Sergio Garau ex-aequo 5. Davide ScartyDOC Passoni 6. Simone Savogin 7. Giacomo Crott 8. Andrea Bitonto 9. Francesco Kento Carlo e Luca Biondi ex-aequo . Finalisti inoltre: Nicolas Cunial, Ignazio Chessa, Elisa Orlando, Scartaccia, Lene Morgenstern, Clara Vajthò, Enea Tomei, Simona Cannata di Gabriele, Lara Gallo e Filippo Balestra

concepimento del progetto LIPS: Dome Bulfaro, Christian Sinicco e Max Ponte

presidenti Christian Sinicco, Dome Bulfaro – presidente onorario Lello Voce – vice Annelisa Addolorato, Nicolas Cunial – segretari Max Ponte, Elena Gerasi – consiglieri tra il 2014 e il 2015: Luigi Socci Francesco Kento Carlo Francesco Fittipaldi Giacomo Sandron Alessandra Racca Adriano Padua Bruno Rullo Lene Morgenstern Laura Di Corcia Sergio Garau, Silvia Parma Mattia Altobelli Massimo MIrabile

coordinatori regionali 2014, 2015 (e vice solo per il 2015): lombardia Marco Borroni, Lorenzo Ferri (vice Elisa Orlando) – nordest Julian Zhara (vice Alessandro Burbank) – nordovest Alessandra Racca Max Ponte Sergio Garau, Giacomo Sandron (vice Filippo Balestra) – emilia romagna toscana Dome Bulfaro, Silvia Parma (vice Valentina Di Fatta) – marche umbria abruzzo molise Luigi Socci (vice: Alessandro Seri)- Sud Francesco Fittipaldi, Andrea Bitonto (vice Francesco Fittipaldi) – lazio campania Mattia Altobelli (vice Martina Serravento) – sicilia Adriano Padua, Massimo Mirabile (vice Tiziana Spadaro) – sardegna Sergio Garau (vice Giovanni Salis)

lista slam – in ordine cronologico -:

slam internazionali in italia:

BIG Torino: 2002 Francesca Beard (replica a Caraglio) 2002 Francesca Beard

International Poetry Slam Bolzano Parole Migranti:  2002 Stefano Raspini 2003 Filippo Timi 2004 sparajurij 2005 Gabriel Vetter

Trieste International Poetry Slam: 2005 Maria Valente – 2006 Matteo Danieli – 2008 Christian Sinicco – 2009 Maurizio Benedetti – 2010 Viorel Boldis (Romania) – 2011 Alfonso Maria Petrosino – 2012 Giacomo Sandron – 2013 Ana Reis (Portogallo) – 2014 Laura Wihlborg (Svezia) –

Trieste International Drama Slam: 2012 Corrado Premuda

Absolute Poetry Festival Monfalcone: 2008 Regie Gibson (US)

nazionali in Italia

Absolute Poetry Slam Nazionale Monfalcone: 2007 Alexandra Petrova

lista slammisti: (continua …)