Un estratto da L’angelo esposto di Ade Zeno
– Ci sono due signori, – esordisco. – Uno giovane e uno vecchio.
– Si conoscono? – chiede Nina scavalcando il muro nebbioso che ci divide.
– Sì, e anche molto bene. Solo che il resto dell’universo non lo sa.
– E all’universo interessa sapere se si conoscono?
– In linea di principio no. Se ignori l’esistenza di qualcosa è difficile che te ne importi. Il problema è quando inizi a sospettare che questa esistenza esista.
– A volte sei proprio contorto.
– Diciamo che i signori in questione desiderano tenere il più possibile nascosta la loro frequentazione. Soprattutto uno dei due.
– Quale?
– Il più anziano.
– Perché?
– Perché lui è uno scrittore importante, davvero famoso. I suoi libri sono tradotti ovunque e hanno vinto premi internazionali.
– Cosa c’entra?
– C’entra. Anche l’altro signore è uno scrittore. O meglio, lo era. Da alcuni anni è scomparso dalla circolazione. Sono in tanti, ormai, a ritenerlo morto.
– Anche lui conosciuto?
– Oh, sì. E molto più del primo. Solo che, a differenza dell’amico, a un certo punto si è stancato della celebrità, delle traduzioni, dei premi internazionali, e ha deciso di ritirarsi per sempre.
– Senza dire niente a nessuno?
– A nessuno, se si esclude l’unica persona di cui si sia mai fidato.
– Cioè lo scrittore vecchio.
– Esatto.
– Quindi è una specie di segreto.
– Un segreto grandissimo. Il signore giovane gli ha fatto giurare solennemente di non rivelare la verità per nessun motivo.
– E lui ha acconsentito?
– Certo. In cambio di un piccolo prezzo da pagare.
– Ma non ci si fa pagare per favori del genere!
– Devi considerare che un nascondimento radicale ha i suoi costi: documenti falsi, trasporti clandestini, bustarelle per comprare il silenzio di complici occasionali. Lo scrittore vecchio non è molto ricco, ha una casa da mantenere, una carriera letteraria da difendere. Mica è così semplice diventare criminali da un momento all’altro, si corrono un mucchio di rischi. Simulare scomparse è un’impresa titanica, bisogna superare ostacoli di ogni tipo, burocrazie, catasti, tasse, timbri, bolli. A cui va aggiunta l’eventualità di finire in galera. Insomma, una fatica immensa.
– Va bene, allora ammettiamo che si tratti di un vero amico. Qual è il prezzo da pagare?
– Be’, ovvio, l’immortalità.
Nina smette per un attimo di fare domande, sbuffa divertita, sfila la mano da sotto il mio collo, si sgranchisce il braccio.
– È questa l’unica vera ambizione di uno scrittore, – insisto.
– Sconfiggere la morte?
– Sì. Consumare la propria vita nell’illusione che almeno le sue storie sopravvivano.
– Che senso ha se tanto non lo saprà mai?
– Le illusioni servono a questo.
– Però non è ancora chiara la vera natura del patto.
– È semplice: lo scrittore giovane, che gode di ottima salute e non intende visitare l’oltretomba anzitempo, continuerà a produrre opere che verranno però pubblicate e firmate dallo scrittore vecchio. Al secondo la gloria, al primo la certezza di una tranquillità imperitura.
– Puzza tanto di fregatura.
– No, non lo è. In questo modo sono entrambi contenti.
– Ma il vecchio vive alle spalle del giovane.
– Solo dal punto di vista letterario. Ora il ragazzo ha quello che desiderava: l’anonimato, la distanza dai riflettori, e una piccola casa in riva al mare. Di giorno va a pesca, conosce donne, si innamora; di notte compone opere di eccezionale bellezza (a volte felicità e bellezza vanno a braccetto) che aumentano esponenzialmente la fama del collega. Con i proventi dei diritti possono condurre entrambi una vita agiata.
Nina resta in silenzio, sembra riflettere profondamente. Poi si gira da questa parte offrendomi il suo sguardo vago:
– Allora è una fregatura capovolta.
– Vale a dire?
– Lo scrittore vecchio dovrà convivere in eterno sapendo di essere stato amato per libri che non ha mai scritto. Il vero perdente è lui.
– Sapeva a cosa andava incontro.
– Magari invece se ne è semplicemente accorto troppo tardi.
Tiro giù una lunga boccata d’ossigeno.
– È naturale accorgersi troppo tardi delle cose, Nina. Sono le regole del gioco.
Ade Zeno, L’angelo esposto, Edizioni Il Maestrale, 2015
Scheda dell’Atto impuro
- DATA PUBBLICAZIONE:
- 29 maggio 2015
- CATEGORIA/E:
- Azioni
- TAG:
- Ade Zeno, Il Maestrale, L'angelo esposto
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