Teatro della Tosse
di Enrico Carovani

L che giace sul divano non voleva prima
eppure ha fatto, partecipe, nella tosse, il bacio
la goccia determinante, lo scacco clinico,
l’esatta temperatura, cedevolezza chiara
senza dover aggirare citati crucci fisici,
ingombrate questioni di etiche a venire,
come faremo a mostrarci genitori ed agire
separatamente, come si trova senso a quel
che astuto ho chiamato pacifico benessere?
Giace distesa supina aperta e fertile di voci,
non ricordarsi più nemmeno di come si faccia,
restringere i divieti agli assoli della lingua.
Smantellare la tosse, la vestaglietta grigia,
la montatura inibitoria e le pose da primina,
conquista di uno sguardo liberato e sedotto,
rivisitazione di un atto del concepimento,
ora che presso la gioia in camera tutto è placato
e possiamo avventarci su ciò che resta del bollito.