GUINNESS dei Primati,
di agnese vellar [akame]
L’uomo è un primato, come l’Orang utang e i pipistrelli. Tuttavia l’uomo ha un primato sull’Orang utang e i pipistrelli. L’uomo infatti è stato il primo primato ad aver inventato i Guinness™. È una bella soddisfazione per coloro che appartengono alla specie uomo, e, soprattutto, per quegli individui della specie uomo che hanno in attivo un primato. Sia chiaro: anche gli animali possono primeggiare e, per questo, essere inseriti nel libro dei Guinness™. Tuttavia le specie meno evolute non considerano tale riconoscimento una gran soddisfazione. Ad esempio l’uccello più veloce del mondo è più interessato a volare che a farlo più veloce degli altri. Invece l’uomo più veloce del mondo è più interessato a fare mangiare la polvere agli altri uomini quasi più veloci del mondo, che a correre.
Siccome appartengo alla specie dei primati e, come tale, sono soddisfatta solo quando abbatto un albero o batto un record, ho deciso di cimentarmi in un’impresa difficilissima: la ricetta più difficile del mondo. La ricetta più difficile del mondo si chiama “Tutte le ciliegie del mondo”. In realtà, all’apparenza, la ricetta non è così difficile:
ingredienti per ∞ persone: tutte le ciliegie del mondo.
preparazione: procurarsi tutte le ciliegie del mondo.
Tuttavia per una corretta esecuzione della ricetta è necessario seguire passo a passo il seguente algoritmo:
for (procurati delle ciliegie; esistono ancora ciliegie a questo mondo che non sono in tuo possesso; ottenimento del primato) {
[procurati altre ciliegie]
}
Per rendere comprensibile l’esecuzione anche a quei primati che non hanno familiarità con i loop (o cicli) definiti attraverso linguaggi formali, tradurrò la ricetta in linguaggio naturale:
“fino a quando è vera l’affermazione ‘esistono ancora ciliegie a questo mondo che non sono in tuo possesso’ l’esecutore dell’algoritmo dovrà ‘procurarsi altre ciliegie’ e solo quando non esisteranno più ciliegie, l’esecutore dell’algoritmo otterrà il primato.” Fino ad allora sarà solo un esecutore senza Guinness. E, in molte circostanze, qualche pinta di Guinness può favorire il battimento di un record, nonché l’abbattimento di un albero.
Disclaimer: nonostante le apparenze possano suggerire il contrario, l’autore del testo non intende suggerire che agli Orang utang non piaccia la Guinness.
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